giovedì 25 luglio 2013

BETRAYERS : LIVE REPORT + VIDEO & INTERVIEW @ MACHETE VESTIVAL,COSSERIA (SV) 20/07/2013


Setlist : Last Enchanted Man / Devil's Tower / M.D.C / 
             River Full Of Ghosts / Grain Of Sand / Ace Of Spades 
             (Motorhead Cover) / Ants!!! / Weed Goddess ( new track!!! )

tornati belli freschi dalla data all'Angelo Azzurro che ci ha visto aprire per i Carved,eccoci al Machete Festival,in apertura che vede come headliners i mitici Blaze Bayley e Paul Di'Anno,protagonisti entrambi della vita degli Iron Maiden : il primo con meno fortuna (il tempo di due album),il secondo...beh,è stato la prima voce,quella storica,quella che mi fece venire la pelle d'oca ascoltando 'Innocent Exile' sul miliare 'Killers'.
non che Blaze sia da meno...forse non è adatto al caratteristico sound dei Maiden (evolutosi,poi,con alla voce lo strepitoso Bruce Dickinson,sorpassando la matrice punk degli esordi ),ma ha davvero dato spettacolo in uno show davvero coinvolgente.

ma per chi,come me,ha assaporato quei primordi di metal al 13/14 anni,mentre gli anni '90 erano quasi alle porte,Paul Di'Anno era qualcosa di unico.

ma torniamo a noi.
che dire,dopo una bella intervista con Alessandro Barbero per Rock Metal Essence (link),ci siamo aggirati sbevazzando da buoni stoneracci schifosi.L'atmosfera era serena,e sul palco jam session allestito nel pomeriggio si alternavano classici dei Metallica a vere e proprie improvvisazioni.



insomma,arrivano le 17 e 30 ed eccoci a bomba sul palco.
nonostante lo sparuto pubblico iniziale,ben presto riusciamo ad interessare qualcuno,Last Enchanted Man lancia il sasso e Devil's Tower lo fa rotolare.M.D.C scalda bene le prime ed uniche file davanti a noi,e con River Full Of Ghosts (video qui sotto) strappiamo un bel po' di consensi.


Grain Of Sand spezza la violenza dei primi 4 pezzi,per poi fare subito spazio ad Ace Of Spades dei Motorhead che galvanizza i presenti,compreso il metal kid di turno che sale sul palco in headbanging sfrenato per tutta la song.
Ants!!! dovrebbe chiudere la scaletta,ma abbiamo ancora un po' di tempo,così,subito dopo la furia rock n roll delle formiche che invadono l'esistenza umana,arriva Weed Goddess (o Goddess Of Weed,il titolo è ancora da decidere...),un pezzo puramente swing & stoner in ReDrop che abbiamo deciso di sparare come end of the show e che fa la sua porca figura come atto finale di un buon set e di uno show che personalmente è venuto fuori molto bene.

E dopo?

Eh beh...dopo si è aspettato gli eventi clou della serata,ossia Blaze e Paul che mi hanno riportato alla mia teen-age,quando sognavo di poter cantare su di un palco,magari che ne so...di un Festival dove potessi incrociare anche solo di sfuggita qualche mio 'idolo'.

Il Machete Fest si è rivelato non solo una grande occasione per suonare,ma ha rappresentato una bella 'isola verde' nel grigiore della musica Ligure,sempre più lontana dalla cultura del club o del festival dove suonare live (a meno che non si faccia il poppettino da menti molli) e sempre più ammorbata dalla cultura dance e modaiola che come sempre rovina anche semplicemente pensando quel che di buono riesce a fare la musica vera in ambiti come questi.