venerdì 1 febbraio 2013

STRALCI DI LIBRI MAI INIZIATI - N° 2


"alla fine,se guardi bene qualcosa ci è comunque rimasto",
disse alla ragazza con la maglietta blu,
"abbiamo questi pezzi,e non è poco
...certo,
non è tutto oro ciò che brilla,
ma ci sono rimaste le parole,
conflitti generazionali
...dai,
quelli ce li siamo vissuti.

di cosa vive adesso questa gente?

è tutto di plastica,ha il sapore di metallico,
di perfetto,disentitoerisentitotritoeritritomaccazz...

cioè,
qual è il problema?

volete ballare?e ballate!
ma chi ve lo impedisce?

il bello è che poi guardano me e pensano ‘ohcristoquestoquanoncistadentro’

...e i contenuti?

insomma,
qualcosa di fisico,di presente?dove?
dimmi dove,adesso poi!".

era lì lì sull'orlo,
un altro amaro e la situazione si sarebbe fatta molesta.

lei
-la ragazza con la maglietta blu-
aveva gli occhi fissi sul bicchiere,
ascoltava,
ascoltava tutto.
e nella sua testa intanto immagini confuse di colori e suoni giravano,
e piano piano si facevano in bianco e nero.

si girò a gurdarlo come se si aspettasse qualcuno dietro di lei,
come se sapesse che stava aspettando proprio quel momento.

prese il bicchiere con due mani,
si girò ed andò ad appoggiarsi contro il suo petto,
vita contro vita,
occhi dentro agli occhi.

riusciva a vedere tutto quel nero dentro di lui,
eppure,
pensava che fosse una cosa bellissima. 

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